Hai la sensazione che ogni volta la giornata ti scivoli via tra le mani, ti svegli con il desiderio o il bisogno di fare tante cose mentre il tempo scorre velocissimo, e arrivi a letto stanca con una grande confusione in testa e un po’ di insoddisfazione per com’è andata la giornata.
Lo stress e l’ansia ti accompagnano fedeli, la cura di te si perde un po’ per strada sommersa tra gli impegni di lavoro e le relazioni.
Penso di aver descritto perfettamente la mia giornata tipo di poco tempo fa.
Quando mi sono resa conto che avevo mille idee ma ne riuscivo a realizzare pochissime, mentre il mio corpo si faceva sentire: mal di stomaco, testa pesante, respiro corto e muscoli contratti – ti suona familiare?
Così ho cominciato a capire come rendere le giornate che vivevo il più simile possibile al mio ritmo personale, cercando di non perdermi e andando più incontro a quello che sentivo giusto per me.
Dopo diversi tentativi, buoni propositi falliti miseramente nel giro di poche settimane, inizi pieni di entusiasmo e pensieri in loop che mi assorbivano completamente, ho messo a fuoco quali punti funzionano secondo me per rispettare il proprio tempo e il proprio spazio e nutrirlo il più possibile.
ASCOLTA IL TUO CORPO
Ok sembra la solita frase fatta, ma più passano gli anni più mi rendo conto di quanto questa sia una premessa fondamentale.
Qual è il ritmo del tuo corpo durante la giornata? Ami svegliarti presto e concentrare al mattino tutte le attività, oppure il pomeriggio/sera dai il meglio di te?
Come oscilla il tuo umore durante la settimana, o durante un intero mese di ciclo mestruale?
Sono partita così, trascorrendo tre mesi annotando ogni giorno il mio umore, il mio livello di energia, i bisogni del mio corpo, cercando di avere una mappa che parlasse di me.
Una mappa unica e flessibile, che non mi facesse sentire ingabbiata, senza una risposta giusta o sbagliata a priori.
DAI UNA PRIORITÀ AI TUOI DESIDERI E OBIETTIVI
Non vale avere tutto nella testa, tocca scriverli nero su bianco.
Avere una lista di obiettivi e metterli in ordine di priorità, suddividendoli in step per raggiungerli e quantificando il tempo da dedicare a ogni step, mi ha aiutato tantissimo a mettere ordine nei miei pensieri e a sviluppare molte più idee, trovando lo spazio che cercavo.
PIANIFICA
Qualche anno fa per me questa era una parola spaventosa (insieme a disciplina, con la quale vanno a braccetto). Mi metteva agitazione, mi faceva sentire stretta e trasformava qualsiasi idea o attività in un blocco rigido.
In realtà ho capito che pianificare e organizzarmi assecondando il più possibile il mio ritmo è stata la chiave per avere molto più tempo per me stessa, per leggere quei libri fermi sul comodino, per raggiungere gli obiettivi che senza un piano sfumavano ogni mese.
Ho trovato un mio metodo personale: utilizzo appesi al muro un calendario annuale diviso in mesi per avere visibilità degli obiettivi e delle attività che vorrei fare ogni mese, e un calendario mensile diviso in settimane dove annotare tutte le sotto-attività.
TROVA UN TEMPO PER TE E UN TEMPO “VUOTO”
Questo è il tempo e lo spazio che scompare per primo nella giornata, schiacciato dal tempo che dedichiamo a tutto il resto.
Ogni giorno cerco sempre di ritagliarmi un tempo vuoto, in cui non faccio assolutamente niente, se non respirare o guardare fuori dal balcone. Anche solo 10 minuti. A te piace questo tempo di ozio?
Puoi dedicare anche questo tempo alla creatività, senza ansia da prestazione e slegata da qualsiasi obiettivo/impegno di lavoro/progetto.
Io di solito coloro, scrivo sul diario, preparo mazzetti di erbe.
Spesso anche la parola creatività può portare agitazione, se la associ a un prodotto o a un risultato. Ma prova a spazzare via qualsiasi pensiero e lasciati lo spazio per sperimentare!
Ti sei ritrovata in qualche punto e l’hai già messo in pratica? Cosa funziona per te? Sarò contenta di leggerti!
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