Un po’ di prurito e arrossamento, una dermatite che arriva dopo un periodo stressante o di cambio di stagione, la psoriasi che sembra non abbandonarti mai.
E che dire dei foruncoli che escono all’improvviso?
La tua pelle ha tanto da raccontarti se ti metti in ascolto.
È il nostro strato più esterno, il nostro involucro, il nostro confine, e ha una funzione di contenimento, protezione e comunicazione tra mondo interno e mondo esterno.
In Medicina Tradizionale Cinese (MTC) la pelle è strettamente connessa ai Polmoni e all’Intestino Crasso, tutti organi fondamentali nel gestire il rapporto tra noi e l’esterno.
La pelle ha anche una diversa funzione, è infatti un organo definito emuntore, ovvero insieme al fegato, all’intestino, ai polmoni e ai reni ti aiuta a drenare ed espellere tutte le tossine in eccesso (i famosi foruncoli che appaiono dopo un pasto pesante il giorno prima).
Attraverso la pelle entri in contatto con le altre persone, con gli oggetti, mostri le tue emozioni (pensa a quando arrossisci o impallidisci).
È facile quindi che possa diventare un bersaglio dove manifestare le tue sofferenze e i conflitti emotivi!
All’origine di molte sofferenze dermatologiche ci può essere una complessità di fattori fisici, ambientali, genetici, psico-emotivi, energetici: un eccesso o squilibrio alimentare, un accumulo di tossine, un intestino affaticato, un periodo o una situazione per te stressante, ansiosa, conflittuale.
Ma anche una difficoltà nell’espressione di te stessa e delle tue emozioni, una tendenza a tenere tutto dentro il più possibile.
COSA PUOI FARE?
- Mettiti in ascolto di te stessa. Una volta esclusa una causa organica definita con la valutazione del tuo medico di fiducia, ascoltati. Osserva se eventuali disturbi appaiono in un momento particolare della tua vita. Se possono rivelarti delle emozioni sommerse. Ti senti arrabbiata o spaventata?
- Prenditi cura del tuo intestino. Probabilmente hai accumulato un po’ di tossine che il tuo corpo fatica a smaltire. Puoi assumere i fermenti lattici, i probiotici che equilibrano la tua flora intestinale, e i prebiotici come l’inulina, presente nei carciofi e nella cicoria, che alimentano i probiotici.
- Cura anche la tua alimentazione, dando spazio a cereali integrali, legumi, frutta a guscio e essiccata, semi, frutta e verdura, e limitando i latticini e gli zuccheri che possono contribuire alle infiammazioni cutanee.
Dopo questi primi passaggi puoi provare ad agire direttamente sul sintomo e provare ad alleviarlo.
- Sperimenta i fiori di Bach. Se non li hai mai provati, beh è il momento giusto! Non solo ti aiutano su un piano emotivo, perché possono farti ritrovare un equilibrio nella mente e nelle emozioni, ma usati in una crema neutra possono agire localmente direttamente sulla pelle, alleviando bruciori, infiammazioni, prurito, arrossamenti.
- Scopri le piante alleate della tua pelle! Puoi provare la Bardana e il Lapacho, anche per via interna in taglio tisana o tintura madre, e la Calendula, l’Elicriso, la Viola Tricolor e l’Iperico soprattutto applicate localmente sul sintomo, come oleolito o unguento.
- Possono aiutarti anche due piante in forma di macerato glicerico per via interna, specifiche per diversi disturbi dermatologici: l’Ulmus campestris (l’Olmo) per la psoriasi e le dermatiti più umide, dove può uscire anche del liquido, mentre il Cedrus libani (Cedro del Libano) è più adatto nelle forme secche, che si squamano e prudono.
E la tua pelle come sta?
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